Se hai esperienza nel trading, conosci sicuramente i tipi di ordine più comuni. Questo articolo mira a fornirti una migliore comprensione dei diversi ordini disponibili e di come utilizzarli nel trading. Inizieremo con una revisione dei tipi di ordine di base, per poi passare a aspetti meno evidenti dell'utilizzo degli ordini nel trading.
Revisione dei tipi di ordine di base
Quando si parla di ordini nel trading, l'ordine di mercato è il tipo più comune utilizzato dai trader. Un ordine di mercato è semplicemente un'istruzione per negoziare al prezzo corrente di mercato. Se clicchi su "ACQUISTA" o "VENDI" a un certo prezzo, stai effettivamente dando un'istruzione per negoziare al prezzo disponibile in quel momento.
Tuttavia, ci sono situazioni in cui un trader potrebbe essere interessato a negoziare solo in determinate condizioni di prezzo. In questi casi, può utilizzare un ordine di stop o un ordine di limite. Un ordine di stop può essere inteso come un'istruzione per negoziare a un prezzo peggiore di quello attuale, mentre un ordine di limite può essere inteso come un'istruzione per negoziare a un prezzo migliore di quello attuale.
Solitamente, un ordine di stop viene utilizzato per limitare le perdite se il mercato si muove contro di te, ed è spesso chiamato "stop-loss" in questo contesto. Un ordine di limite, invece, viene utilizzato per fissare un obiettivo di prezzo per ottenere un profitto.
Gli ordini di limite e stop possono anche essere utilizzati per aprire nuove posizioni, come vedremo più avanti in questo articolo.
Perché utilizzare un ordine di limite o stop?
Gli ordini di limite e stop sono utili per eseguire automaticamente le istruzioni di trading, in modo da non dover monitorare costantemente i livelli di prezzo. Possono anche essere utili per imporre una forma di disciplina nel trading. Ad esempio, se imposti un ordine di stop per uscire da una posizione a un livello che hai deciso come indicativo di un trade fallito, può aiutarti a limitare le perdite.
Avere un ordine di stop e un ordine di limite in posizione su una posizione aperta può anche incoraggiarti a valutare esplicitamente il rapporto tra rischio e potenziale profitto che stai cercando di ottenere.
Gli ordini di stop e limite possono quindi essere strumenti utili per valutare l'equilibrio tra rischio e ricompensa nel trading.
Gli stop e lo slippage
Una cosa da tenere presente quando si utilizza un ordine di stop è la possibilità di slippage tra il livello dell'ordine e il livello di esecuzione. Poiché un ordine di stop diventa un'istruzione per negoziare al prezzo di mercato attuale se viene raggiunto il suo livello, esiste il rischio di slippage, soprattutto in un mercato in rapido movimento. Al contrario, un ordine di limite non può essere eseguito a un prezzo peggiore rispetto a quello specificato.
Se sei preoccupato per lo slippage, vale la pena prestare attenzione alla liquidità dello strumento che stai negoziando. Con un titolo liquido e ben negoziato in condizioni di mercato normali, è molto meno probabile che si verifichi lo slippage rispetto a un titolo illiquido, ad esempio.
Come scegliere il livello di stop
Quando si posiziona uno stop loss su una posizione esistente, ci sono tre variabili da considerare: dimensione della transazione, distanza dello stop e il rischio implicito dallo stop. Tutti e tre sono correlati: se fissi due di questi parametri, definisci il terzo. Ciò significa che un trader ha tre scelte:
Scegliere un livello di stop, scegliere un rischio e definire il numero di unità
Scegliere un livello di stop, definire il numero di unità e definire il rischio
Scegliere il numero di unità, scegliere un rischio e definire il livello di stop
NB. Quando parliamo qui di "rischio", intendiamo che lo stop viene eseguito al suo livello. A causa della possibilità di slippage, ciò non significa un vincolo assoluto su quanto stai rischiando.
Ad esempio, se acquisti 150 azioni di Intel a un prezzo di $29.50 e imposti uno stop loss a due dollari di distanza a $27.50, hai scelto il tuo livello di stop e il numero di unità, il che definisce il rischio. In questo caso, la distanza dello stop è di due dollari, il numero di unità è 150 e il rischio è quindi di $2 x 150 = $300.
Il terzo punto della lista sopra rende lo stop una funzione di altre scelte anziché una scelta diretta. Poiché il livello di stop può definire quando uscire da un trade, vale la pena riflettere sulla sua posizione anziché impostarla come conseguenza di altri fattori.
La volatilità prevalente del mercato può anche essere presa in considerazione come una guida potenziale per regolare la distanza a cui posizionare uno stop. Chiediti: se il mercato ha mostrato molta volatilità, vuoi uno stop più ampio o più vicino?
Gli stop mobili (trailing stops)
Esiste anche una forma specializzata di ordine di stop chiamata trailing stop. Come suggerisce il nome, si tratta di ordini di stop che seguono il prezzo di mercato attuale.
Puoi scegliere a che distanza dal prezzo di mercato vuoi mantenere lo stop e, man mano che il mercato si muove a tuo favore, lo stop si sposterà di conseguenza, seguendo il prezzo. Questo offre un modo per limitare il rischio, mantenendo l'esposizione di mercato e quindi consentendo di massimizzare i profitti se il mercato continua a muoversi a tuo favore.
Utilizzo dei limiti per migliorare il punto di ingresso
Se osserviamo come si muovono i mercati, che la direzione generale sia al rialzo, al ribasso o laterale, il prezzo spesso oscilla, ovvero invece di procedere uniformemente, spesso sale e scende lungo il suo percorso verso la direzione finale.
Un uso dei limiti è cercare di sfruttare le fluttuazioni o i pullback a breve termine per migliorare il livello a cui entrare nel mercato. Il rischio nell'impiegare questa strategia è che l'ordine di limite potrebbe non essere eseguito e potresti perdere un'opportunità di movimento.
Una versione più specifica di questa strategia è cercare di ottimizzare lo spread di mercato, il che potrebbe essere una strategia appropriata in un mercato statico o tranquillo, specialmente se il bid/ask è ampio.
Ad esempio, supponiamo che un trader voglia vendere azioni di Diageo quando lo spread di bid/ask è di 3665/3677 in una giornata in cui il prezzo delle azioni ha avuto poche variazioni. Invece di scegliere di vendere al prezzo di bid, il trader potrebbe posizionare un limite a 3677.
Se il suo ordine di limite viene eseguito, evita di pagare lo spread di mercato. Naturalmente, se il mercato scende immediatamente senza che il suo ordine venga eseguito, si trova ora ad affrontare la vendita a un prezzo peggiore o a dover accettare di aver perso l'opportunità.
Utilizzo dei limiti per individuare i punti di inversione di mercato
Un altro modo in cui alcuni trader utilizzano i limiti è cercare di entrare nel mercato quando sta cambiando direzione, sperando di vendere ai massimi o comprare ai minimi. Questo è un approccio contro-trend, con la speranza di individuare con successo i punti di inversione nel mercato. Questo è in contrasto con l'utilizzo di uno stop per entrare nel mercato, dove un trader può cercare di acquistare ai massimi e vendere ai minimi.
Quest'ultimo caso potrebbe sembrare meno intuitivo, quindi illustreremo il concetto discutendo un caso ipotetico di posizionamento di un limite e di uno stop. Come abbiamo detto in precedenza, dove posizionare un ordine è una decisione di trading e quindi un'espressione di come un trader individuale valuta la probabilità di come il mercato potrebbe comportarsi.
Un modo per informare tale valutazione è guardare ai dati storici. Sebbene non vi sia alcuna garanzia che il mercato si comporterà in futuro allo stesso modo in cui ha fatto in passato, i dati storici sono facilmente disponibili, pertinenti e utilizzati da molti partecipanti al mercato. Uno dei modi più semplici per vedere molti dati di prezzo in una volta sola è guardare un grafico.
A titolo di esempio, osserviamo un grafico delle azioni di BP plc.
BP_stock_chart Solo a scopo illustrativo. Le performance passate non sono indicative dei risultati futuri.
Possiamo vedere che il prezzo ha rimbalzato due volte, con un intervallo di circa un mese, appena sopra 500p. Un approccio potrebbe essere posizionare un limite per vendere circa a quel livello, nella speranza che il comportamento precedente si ripeta.
Un approccio diverso potrebbe essere posizionare uno stop un po' sopra 500p, sperando che se il mercato supera la zona in cui ha rimbalzato in precedenza, continuerà a salire. Questi sono due approcci fondamentalmente opposti, e ne discuteremo in maggior dettaglio nel nostro prossimo articolo sugli approcci di trading in tendenza e contro-tendenza.
Conclusioni
Gli ordini di stop e limite sono strumenti utili e convenienti per il trading. Possono essere utilizzati per chiudere posizioni esistenti o aprire nuove. Non solo consentono l'esecuzione automatica di un trade quando si verifica un prezzo target, ma possono anche aiutare un trader a chiarire i propri piani di trading.
Questo è il secondo di una serie di cinque articoli sulle competenze di trading. La prossima parte della serie riguarda l'analisi del mercato e la scelta di un approccio di trading.
FAQs
1. Se posiziono uno stop su una posizione, è possibile essere stoppati a un livello peggiore rispetto al mio stop? Sì, se viene attivato uno stop, negozierai al miglior prezzo disponibile sul mercato. Questo potrebbe essere peggiore del livello del tuo stop, soprattutto in un mercato in rapido movimento.
2. Se posiziono un limite su una posizione, il mio limite può essere eseguito a un prezzo peggiore di quello specificato? No, un limite non sarà mai eseguito a un prezzo peggiore rispetto a quello specificato.
3. Posso utilizzare un ordine di limite per aprire una nuova posizione? Sì, oltre a essere utilizzati per chiudere posizioni esistenti, sia gli ordini di limite che gli ordini di stop possono essere utilizzati per aprire nuove posizioni.
DISCLAIMER: Queste informazioni sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate come consulenza finanziaria, raccomandazione personale o offerta di acquisto o vendita di strumenti finanziari. Questo materiale è stato preparato senza tener conto di particolari obiettivi di investimento o situazioni finanziarie e non è stato redatto in conformità con i requisiti legali e normativi per promuovere ricerche indipendenti. Eventuali riferimenti alle performance passate di uno strumento finanziario, un indice o un prodotto di investimento confezionato non sono e non devono essere considerati come un indicatore affidabile dei risultati futuri. Gold Forex non offre alcuna rappresentazione e non assume alcuna responsabilità per l'accuratezza o la completezza del contenuto di questa guida. Assicurati di comprendere i rischi associati al trading prima di impegnare qualsiasi capitale. Non rischiare più di quanto sei disposto a perdere.
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